L'Irpinia vanta una tradizione orgogliosa di vini di alta qualità, come il Fiano di Avellino, il Greco di Tufo e il Taurasi, tutti e tre classificati come DOCG. Il territorio di Irpinia offre le condizioni ideali per questi antichi vitigni, che sono stati parte del paesaggio per secoli. Il terreno vulcanico e la grande differenza di temperatura tra il giorno e la notte fanno sì che le uve Aglianico e Fiano producano vini che sono tra i vini rossi e bianchi più longevi di tutta Italia.
Un elemento importante del territorio irpino è il clima, che è mitigato dalla sua elevazione ai piedi dei monti dell'Appennino. Il clima continentale qui vede costantemente inverni nevosi e il territorio rischio di gelate primaverili e piogge autunnali. Lontano dal caldo che esiste lungo la costa, l'Irpinia è prealpina.
Il clima e le uve autoctone consentono raccolti naturalmente tardivi in ottobre e novembre. L'elevazione è fondamentale per una raccolta tardiva senza problemi, motivo per cui i nostri vigneti più bassi si trovano a 490 metri sopra il livello del mare. Le aree di maggiore altezza sono più fresche, con ampi cambi di temperatura diurni che consentono una maturazione uniforme per un lungo periodo. Le montagne creano ombre di pioggia che proteggono dalle piogge e dal gelo. I vigneti ad alta quota sono anche lontani da valli umide e fiumi, e quindi al sicuro da botrite e funghi.
Situate a nord di Paternopoli, queste sono le vigne più giovani di aglianico, piantate nel 2001 e situate direttamente adiacenti alla nostra cantina. Questa area è divisa in 3 lotti, per un totale di 4 ettari. Il terreno è il più sabbioso di tutti i nostri vigneti, mescolato con grandi rocce e con un po 'di argilla. L'origine di questa sabbia è la sua posizione nel cuore di un antico vulcano. L'esposizione è sud-ovest e qui viene utilizzato un sistema di allenamento a cordone speronato.
Sono i vigneti più vecchi dell'aglianico della nostra azienda, piantati nel 1948 e divisi in due lotti. Si trovano sul lato ovest di Paternopoli. Il primo lotto utilizza il sistema di allenamento radiale ("raggiera") e contiene alcune piante molto più vecchie (150-200 anni). Il secondo lotto adiacente utilizza il sistema di addestramento guyot. Il terreno è simile al vigneto di Barbassano, ma con più rocce. La dimensione totale di questi due vigneti è di 1,2 ettari, e la resa è particolarmente bassa, soprattutto a causa della notevole età delle piante. Questo vigneto spesso viene vinificato separatamente (vigneti cru). Solo negli anni migliori produciamo un cuvée Taurasi DOCG da questi due lotti, producendo un Taurasi di grande complessità e longevità.
Si tratta di un piccolo vigneto di meno di un ettaro con piante del 1957, in cima ad una collina sul lato sud di Paternopoli, e nella zona più alta dell'Aglianico a circa 560mt a.s.l. Questo vigneto ventoso utilizza un sistema radiale misto ('raggiera') e guyot e viene vinificato separatamente (vigneti cru). E' la cuvée più elegante delle tre Taurasi DOCG che produciamo, e come la cuvée Pian del Bosco viene prodotta solo in anni selezionati. Questo terreno tende più verso l'argilla.
Si tratta di un unico vigneto del fiano sulle colline che circondano la cittadina di Lapio. Questa location conferisce al nostro Fiano di Avellino DOCG un carattere altamente riconoscibile: unisce una mineralità media ad un'aromaticità floreale, creando un Fiano di Avellino molto gradevole ed allo stesso momento caratteristico. Le piante sono state piantate nel 2005, e il vigneto si trova in una posizione isolata circondata da boschi su tutti i lati. Il vigneto è certificato in biologico dal 2016 con un'esposizione est-ovest e un sistema di allevamento guyot (a spalliera).
Si tratta di un vigneto composto da due lotti adiacenti situati in cima a una collina a circa 2 km dalla località di Chianchetelle. È il nostro vigneto più alto, a circa 620 metri sul livello del mare, e piantato nel 1987 con il sistema di allenamento radiale o "raggiera". Data la sua posizione in cima a una collina e il sistema di allenamento radiale, la sua esposizione è irrilevante; ha la quantità massima di sole tutto l'anno. L'altitudine significativa richiede una vendemmia verde e / o defogliazione per garantire la piena maturazione delle uve, ma ha il sostanziale vantaggio di evitare i problemi di umidità causati dalla nebbia che i vigneti a quote più basse nella zona tendono ad avere. Questo ci consente di coltivare frutti sani fino al momento del raccolto. Il suolo è ricco di sedimenti minerali, in particolare di tufo, da cui prende il nome la denominazione DOCG "Greco di Tufo".
Contrada Barbassano - 83052
Paternopoli (AV) - Italia
PI-CF:02625920646